Dal Kappa 100 mila euro per la rinascita di Parco Dora

9 Novembre, 2019

Non solo un punto di riferimento per la musica elettronica mondiale. Il Kappa FuturFestival vuole dare il buon esempio anche nella cura degli spazi pubblici. Così il Parco Dora, dove ogni anno viene ospitato il festival, è stato riqualificato grazie ad un investimento di 100 mila euro. Alcuni interventi, come il carotaggio per valutare la stabilità del terreno, sono serviti per mettere in sicurezza le strutture dove si tengono i concerti. Ma la maggioranza dei lavori sono nati con l’obiettivo di migliorare la vivibilità dell’area verde. A partire dalle operazioni più piccole come il taglio dell’erba e il rinnovo delle panchine. Fino a quelle più complesse: il rifacimento del pavimento dell’area giochi e della zona dedicata al
parkour, la sostituzione dei canestri del campo da basket e la saldatura del ponte che collega le due parti del parco e delle griglie dell’area Strippaggio. L’ultimo intervento si è svolto durante l’inaugurazione di ieri. L’organizzazione del Kappa, insieme alla sindaca Appendino e all’assessore
all’Ambiente Unia, hanno alzato la rete del campo da tennis che era assente da molto tempo. «Volevamo dare alla collettività un contributo verso uno dei luoghi più simbolici di Torino, esprimendo così la nostra gratitudine per l’ospitalità ricevuta negli ultimi anni» spiega Maurizio Vitale, organizzatore
del festival. L’appuntamento con la prossima edizione del Kappa FuturFestival è previsto per il 4 e 5 luglio 2020 e Movement Entertainment, la realtà dietro il festival, rilancia: «Stiamo valutando ulteriori possibilità di riqualificazione per questo parco, anche attraverso l’ingresso di operatori commerciali».