Sembra un miraggio ma forse non lo è: il Kappa FutureFestival torna a Torino venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 luglio al Parco Dora. Evento tra i più importanti a livello internazionale, palcoscenico da pesi massimi sotto la Mole Antoneliana, il KFF torna ad imporsi sulla scena techno mondiale con la IX edizione. Visualizziamoci perciò a Torino, in quello che sicuramente è uno dei festival migliori d’Italia (forse l’unico?) dedicato alla musica elettronica e alle arti digitali, capace di tener testa ai mostri sacri della categoria e con il merito di essere cresciuto di anno in anno. Quest’anno, grande novità, per la prima volta il format passerà da due a tre giornate di programmazione e avrà la consueta cornice postindustriale così visivamente potente e così incredibile da perderci la testa. Quattro palchi, che ti fanno maledire il fatto di non essere ubiquo, in una dimensione a metà tra un episodio di Final Fantasy e i rimaneggiamenti post apocalittici steampunk. Un sali e scendi di emozioni, sudore, adrenalina, polvere, commozione e ovviamente grandi nomi in una scaletta sempre bene assestata.

Si torna a ballare nel 2022, con l’annuncio dei primi nomi che lo andranno a popolare: tante conferme e nuovi dj, che virano dai territori della techno a quelli dell’house. Troviamo così il mattatore Villalobos, l’inglesissimo Craig Richards, il terzetto Circoloco di Jamie Jones e The Martinez Brothers in b2b, l’immortale Carl Cox, Joseph Capriati, Amelie Lens e tanti altri. Tre giorni di musica che raccoglierà il pubblico dei migliori eventi perché il Kappa è il festival dei grandi colossi in consolle, dei grandi numeri e delle performance da capogiro. Ci vediamo a Torino tra BPM, sudore e mani al cielo.