Gene si risveglia nella luce sfocata del suo mondo, dirigendosi verso l'orizzonte su una strada che porta da ogni parte e da nessuna, tutto insieme. Un tempo la sua esistenza era monocromatica, ma ora si ritrova immerso in un mondo da sogno dai colori vividi e psichedelici. Ovunque lo porterà, lo scoprirà presto.
Sin da quando ha messo piede per la prima volta nell'oscuro e misterioso mondo degli after-party del leggendario Batofar di Parigi nel 1998, Dyed Soundorom è rimasto incantato dall’arte del DJing. Passando dalla pista da ballo all’organizzazione di eventi e imparando a mixare dischi, il DJ francese è diventato uno dei selector più rinomati al mondo, esibendosi come artista solista e come parte del celebre trio Apollonia. Oltre a essere un DJ molto rispettato, Dyed è anche un produttore di talento, con diversi brani classici e un album con Apollonia al suo attivo.
Il viaggio musicale di Dyed è iniziato alle mitiche feste Kwality organizzate da Dan Ghenacia, un DJ che Dyed ammirava nei suoi primi anni. La loro amicizia è diventata il fondamento solido della sua carriera. Queste esperienze nei dopo-serata parigini hanno modellato il sound che Dyed crea e propone oggi: psichedelico, profondo e, soprattutto, groove irresistibile.
Quando Dan Ghenacia ha lanciato la sua etichetta Freak N’Chic, Dyed e Shonky sono stati tra i primi artisti supportati. Le prime produzioni di Dyed hanno dato vita a una serie di tracce diventate classiche, tra cui l’EP *Question*, *Remote Cocktail*, *Tapioka* (su Tsuba) e il suo remix di *The Playmaker* di Anthea & Alex Celler, che ha avuto un enorme successo. Queste produzioni iniziali hanno fatto conoscere Dyed a livello internazionale, stabilendolo come un produttore di talento. Più recentemente, ha pubblicato due EP sulla sua etichetta DDS.
Il successo delle sue produzioni ha portato Dyed a ottenere una residenza al DC10 di Ibiza, suonando ai leggendari Circoloco Mondays. Anno dopo anno, è diventato un membro fondamentale della famiglia del DC10, esibendosi spesso con i suoi compagni di Apollonia e aprendo e chiudendo la stagione estiva con set indimenticabili.
Nel corso della sua carriera, Dyed ha calcato i palchi dei club più influenti e rispettati al mondo, tra cui Panorama Bar (Berlino), fabric (Londra), Womb (Tokyo), Robert Johnson (Francoforte) e D-Edge (San Paolo), oltre a Concrete e Rex Club nella sua Parigi natale, dove ha anche avuto una residenza per alcuni anni. Ha portato il sound afterhours anche sui palchi dei festival, partecipando a eventi come Burning Man negli Stati Uniti, Timewarp in Germania, BPM in Messico, Sunwaves in Romania e festival come DGTL, Loveland, Music On Festival nei Paesi Bassi e Weather in Francia.
Nel 2012, Dyed ha raggiunto un momento importante della sua carriera con il lancio di un’etichetta e di un progetto DJing insieme ai suoi amici Shonky e Dan Ghenacia. Il trio si esibisce in set back-to-back, alternandosi disco dopo disco, un concetto unico che li ha portati a esibirsi in tutto il mondo. L’etichetta Apollonia funge da piattaforma per pubblicare le loro tracce, brani di produttori che ammirano e occasionali ristampe di classici.
Nel 2018, a vent’anni dalla sua scoperta della cultura dei club, Dyed Soundorom rimane motivato e appassionato, continuando a diffondere il vangelo della house e della techno. Che si esibisca con i suoi compagni di Apollonia o da solista, Dyed continua a selezionare musica che parla al corpo, alla mente e all’anima, costruita su ritmi sensuali e groove irresistibili.
Come uno dei leader della scena house contemporanea francese, Dyed rimane un selector amato dai fan e dalle figure chiave dell’industria musicale.