Tra il paesaggio sereno delle montagne giapponesi, durante l'edizione del 2011 del festival Labyrinth, è nato un progetto ora conosciuto come Voices from the Lake: la collaborazione predestinata di Donato Dozzy e Neel. I DJ e produttori italiani, amici di lunga data, sono anticonformisti dell'ambient e della techno, entrambi maestri nel loro campo prima di unire le forze. Il loro modus operandi consiste nel dipingere paesaggi sonori vividi e stratificati, con ritmi e texture che si sviluppano lentamente, producendo come risultato alcuni dei più affascinanti e inventivi lavori di ambient techno sulla scena.
Il loro album di debutto omonimo è stato un esempio perfetto dell'incredibile orecchio che i due hanno per il design sonoro. Una raccolta di techno spiritualmente carica, con un sottile battito di pattern ellittici sincronizzati piuttosto che le rigide firme temporali della techno. Acclamato come "album dell'anno", questa uscita li ha portati al culmine della musica techno sperimentale. Il loro secondo album è stato decisamente più radicale, ancora più irriverente nei confronti dei canoni della techno. Live at MAXXI è una registrazione di una performance dal vivo al Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, che mantiene l'ambiente ipnotico dei loro lavori precedenti, ma stavolta si allontana dall'enfasi sui beat.
Sia dal vivo che in studio, il duo esplora suoni sperimentali subacquei influenzati dalla natura, dalle percussioni e dal minimalismo. Il 2022 li vedrà impegnati in un numero selezionato di spettacoli, durante i quali eseguiranno integralmente il loro primo album del 2012. Nel frattempo, i due torneranno in studio per produrre nuova musica per il futuro, riaffermando la loro posizione come uno dei progetti di ambient techno più raffinati della scena.