Da Giove a Berlino e innumerevoli capitali intermedie, Nicolas Lutz ha sempre operato al meglio ai margini della cultura della pista da ballo. Maestro del mistero e cercatore instancabile, il suo talento nel rinvenire pietre preziose - per un immediato sfruttamento e poi, lentamente ma sicuramente, per il bene della comunità - è straordinario, e è proprio questa insistenza nel spianare una strada tra l'ignoto e l'assolutamente inaspettato che eleva i suoi set in esplorazioni di lontane paesaggi lunari e charters attraverso le profondità di mari torbidi. Mai uno a compromettere o contraddire una ferma filosofia musicale, basta vedere il proprietario di My Own Jupiter in azione per comprendere l'esistenza del suo seguito di culto.