Profondamente influenzato dalla fantascienza, il DJ, produttore e artista Jeff Mills adotta lo stesso concetto per le sue idee, le storie e l'estetica. Per lui, lo spazio è un'ossessione e la sua musica diventa quasi una fantascienza musicale. La sua musica incarna il futuro, rispettando al contempo il passato e rimanendo saldamente nel presente. Quando nel 1992 ha fondato la sua etichetta discografica Axis - con un logo composto da quattro triangoli che puntano verso un centro invisibile -, Mills ha adottato il principio rotante del sistema solare come estetica, concetto e modello per la creatività. Fin dall'inizio, i suoi primi dischi esplorano argomenti futuristici e di fantascienza come "Mutant theory", "Tomorrow", "Art / UFO", "Time Machine" e "Alpha Centauri". Per Jeff Mills, il futuro è una potente spinta creativa che spiega l'incessante attività dell'artista.