Vintage Culture si sente davvero vivo solo quando comunica con le persone attraverso la sua musica. "Quando suono i miei brani e le persone sorridono, quella è vita", dice il brasiliano. Finora, la sua vita è stata un'avventura senza sosta. Quello che è iniziato nel 2008 come un esperimento in una camera da letto in una piccola città brasiliana nel bel mezzo del nulla lo ha ora portato a suonare di fronte a folle di 25.000 persone al suo So Track Boa Festival, girando gli Stati Uniti, comparendo sulla copertina della rivista Rolling Stone, entrando nella lista Forbes 30 Under 30 e ottenendo multi dischi di platino con più di 1,5 miliardi di stream online da tutto il mondo.Per Lukas Ruiz, Vintage Culture è una responsabilità 24 ore su 24. Un progetto appassionato che mira a unire le persone attraverso la musica. È qualcuno che continua a erodere i confini tradizionali dei generi mentre crea musica che funziona sia in discoteca che a casa. Ispirato dal lavoro di artisti innovativi come Pink Floyd, Pet Shop Boys e Kraftwerk, Vintage Culture produce colonne sonore per la vita delle persone. Musica con emozione, narrazione, ganci melodici e groove contagiosi.Durante la pandemia, non si è fermato. Ha pubblicato "It Is What It Is" con la sorprendente voce di Elise LeGrow, bellissimi accordi di pianoforte e una linea di basso senza sforzo, oltre a "Coffee" con Tiësto, "Party On My Own" con il connazionale Alok e il Volume 4 della sua compilation Vintage Culture & Friends. Il brano di quest'anno "Cali Dreams" con Fancy Inc featuring The Beach è già un grande successo con i suoi sintetizzatori lussureggianti e vocali appassionate. Tutto questo dopo remix impressionanti di artisti come Meduza, Moby e David Guetta, e collaborazioni con artisti tra cui Jorja Smith, Moby e Sia. Molte delle pubblicazioni di Vintage Culture sono state certificate Platinum, e ha raggiunto la vetta delle classifiche Billboard Hot Dance, Spotify Dance e Beatport Main Overall più volte per le sue pubblicazioni su Spinnin' Records, Defected e la sua etichetta Só Track Boa. Ruiz è la forza creativa e proprietario dell'etichetta ed è anche responsabile del crescente festival e fashion internazionale dello stesso nome. Tutto ciò lo ha consacrato come uno dei talenti più influenti e creativi della sua generazione in Brasile e oltre.Come DJ, Vintage Culture ha la capacità di connettersi con ogni ballerino, che suoni per centinaia in un club o migliaia su un palco principale di un festival. Preferisce fare set lunghi per poter esplorare a fondo la sua collezione, e ama i set al tramonto o al crepuscolo per poter creare quei momenti extra speciali, brividi di magia musicale reale. "Sono un connettore di vibrazioni", dice con un sorriso.Anche se l'anno difficile della pandemia ha visto concerti cancellati a Coachella, EDC Vegas, Lollapalooza Chicago, Tomorrowland, Creamfields, Ushuaia Ibiza, Pacha Ibiza, Parookaville, Ruiz ha trascorso il tempo raccogliendo $100.000 per un fondo di soccorso COVID-19 in Brasile. Ora, dopo un anno di creazione di oltre 100 nuovi brani, Vintage Culture è pronto a tornare on the road e diffondere ancora una volta il suo unico marchio di positività musicale nel mondo.
Juliano Beltran è il nome dietro al progetto che si è consolidato nella scena underground dopo l'uscita di Smack Yo per l'acclamata Solid Grooves. Il gaúcho che ha dominato le classifiche di Beatport ha ricevuto anche un supporto costante da parte di nomi prominenti della scena, come Michael Bibi, Jamie Jones, Marco Carola, Latmun, Mochakk, Classmatic e molti altri. Un chiaro amore per la musica rende le produzioni di Beltran piene di personalità e carisma, caratteristiche che emergono anche nel suo singolo Warning, pubblicato da Revival New York.
Il groove deciso che caratterizza il suo lavoro è anche evidenziato nei suoi DJ set, che gli hanno garantito la residenza nel grandioso Basement di Porto Alegre, RS, in Brasile. Il progetto è stato ben accolto anche dai celebrati Amine Edge & Dance, dopo aver firmato due uscite su CUFF, tra cui il singolo Basement, che presenta voci originali registrate dallo stesso Beltran, trasmettendo un messaggio di introduzione al suono underground, e la traccia MFK, realizzata in collaborazione con Cla$$ e JCult.